Autore Giorno e Ora |
Messaggio |
Operazioni |
Michele Sias
male
miver@tiscali.it
Miver☑
|
Salve,
ho intenzione di avviare un'attività (tipo locale...) a San Pietroburgo, secondo tutti i crismi della legalità e delle leggi russe.
Vorrei avere maggiori informazioni sulle problematiche per la creazione di una società da parte di italiani, se sono soggetti a maggiori tassazioni, le spese per notai, eventuali traduzioni ufficiali dei documenti etc.etc.
Lo straniero è soggetto a tassazione maggiore?
E' meglio aprire una società direttamente o utilizzando una specie di "prestanome" russo e risultare il 100% degli investitori e quindi del 100% degli utili o cosa suggerite?
Insomma...Vi ringrazio in anticipo di ogni suggerimento basato sulla vostra esperienza. (naturalmente sto già avviando tutte le ricerche per evitare ogni sorpresa...).
Un saluto.
Michele
|
☚ |
Andrea Bruno
male
customercare@officialguide.info
Webmaster☑★★★★★
|
Puoi benissimo aprire un a società, la tassazione è la stessa che per i russi e non verrai assoggettato alla doppia imposizione.
La pratica di intestare ad un prestanome, è più che altro usata, non tanto per le società, ma per beni immobili, quando come di sovente accade l’investitore viene circuito facendogli credere che sia meglio intestare tutto a colei che noi qui definiamo come “la mia ragazza”: In realtà anche per ciò che riguarda gli immobili potrebbe intestarsi tutto il cittadino straniero ed evitare quindi di essere fregato come spesso accade.
La Russia è un paese che da molte prospettive, investire ed avviare una attività può essere redditizio, l’unica cosa è che se le cose ti vanno bene ti tolgono di mezzo, magari non dandoti più il visto di ingresso (su questo non esiste alcuna tutela).
|
☚ |
Sofia Philo
male
mirkoach@tim.it
Sofia☑
|
insomma non te lo ha scritto chiaro ma voleva dire: non investire perchè ti fotteranno tutto. E io confermo
|
☚ |
Michele Sias
male
miver@tiscali.it
Miver☑
|
Webmaster: Puoi benissimo aprire un a società, la tassazione è la stessa che per i russi e non verrai assoggettato alla doppia imposizione.
La pratica di intestare ad un prestanome, è più che altro usata, non tanto per le società, ma per beni immobili, quando come di sovente accade l’investitore viene circuito facendogli credere che sia meglio intestare tutto a colei che noi qui definiamo come “la mia ragazza”: In realtà anche per ciò che riguarda gli immobili potrebbe intestarsi tutto il cittadino straniero ed evitare quindi di essere fregato come spesso accade.
La Russia è un paese che da molte prospettive, investire ed avviare una attività può essere redditizio, l’unica cosa è che se le cose ti vanno bene ti tolgono di mezzo, magari non dandoti più il visto di ingresso (su questo non esiste alcuna tutela). Grazie web.
In realtà io non intendo aprire una nuova attività...ma sfruttare ( e quindi quasi involontariamente danneggiare) quella simile di un altro locale.
Quindi, non c'è nessun problema ad aprire la società, prendere in affitto il locale, etc..etc...?
Sapevo della doppia tassazione per gli stranieri...ma se tu mi dici così è buono!
Io ho un'idea...ma sapete in dettaglio i prezzi per aprire la società (notaio, traduzioni in italiano anche), aprire un conto bancario, c attivare al locale il pagamento con carta di credito etc?
Grazie tantissimo!
Michele
|
☚ |
Andrea Bruno
male
customercare@officialguide.info
Webmaster☑★★★★★
|
Io mi ricordo che spesi 1300 rubli (per aprire la società e il conto in banca), più un capitale versato di 12500 rubli (il capitale versato lo puoi utilizzare).
La procedura è abbastanza semplice, vai dove c'è la cattedrale Smolni, a fianco sulla destra trovi una porta dove si entra, l'ufficio e lungo il corridoio quasi in fondo a destra. Compili la domanda e torni in banca dove devi aprire un conto inizialmente tuo personale e farti fare un certificato di prassi nel quale la banca dichiara che sei un cliente solvente (la banca dovrebbe sapere cosa occorre, è una prassi che conoscono). Poi ritorni in quell'ufficio con la domanda compilata e il certificato che ti ha rilasciato la banca. Torni fra una settimana, devi farti fare il timbro e puoi operare.
Se ti appoggi ad una agenzia, ti possono chiedere 2 o 300 euro, se vedono che sei un pellegrino e ti affidi ad un professionista che è abituato a trattare con gli stranieri, ti possono chiedere anche 2500 euro (una volta erano dollari, adesso che l'euro vale di più, tutti i tariffari degli studi di consulenza saranno in euro).
L'ufficio preposto alle apertura delle società è proprio dentro nel complesso del monastero (comunque se non lo trovi, segui la gente che arriva lì o chiedi a loro),
Il notaio serve solo per la traduzione del passaporto, se vuoi te la posso fare io a prezzo onesto, oppure vai al centro di traduzioni sito in Vostania 6, li la paghi 260 rubli (piccole variazioni a seconda dell'urgenza).
Chissà perche vogliono la traduzione del passaporto, bo? Il passaporto non è un documento che vale in tutto il mondo così com'è?
Per avere il pos terminale, una volta che hai le autorizzazioni ad aprire, te lo mette la banca dove hai il conto (fai un contratto e lo affitti, se hai tanti clienti non lo paghi, loro si trattengono l'1,5% sulle transazioni).
Quando apri la società puoi optare per un regime fiscale senza iva dove paghi il 6% sul volume degli incassi.
Se ti metti te direttore devi aprirti una situazione nel fondo pensioni e cassa malattia.
Se vuoi puoi mettere un prestanome come direttore, costui avrà tutte le responsabilità (civili e penali), se sei straniero, fallo! Il prestanome ti farò a te una delega così di lui non hai bisogno (fatti fare anche la delega a vendere).
I direttori fittizi li trovi seduti su una panchina nell'ufficio a Smolni dove si aprono le società (vedi la panchina sul lato sinistro del corridoio), questi si intestano 4 o 5 società tutti i giorni.
Se hai bisogno di aiuto, chiedi pure qui nel forum.
|
☚ |
Michele Sias
male
miver@tiscali.it
Miver☑
|
Webmaster: Io mi ricordo che spesi 1300 rubli (per aprire la società e il conto in banca), più un capitale versato di 12500 rubli (il capitale versato lo puoi utilizzare).
La procedura è abbastanza semplice, vai dove c'è la cattedrale Smolni, a fianco sulla destra trovi una porta dove si entra, l'ufficio e lungo il corridoio quasi in fondo a destra. Compili la domanda e torni in banca dove devi aprire un conto inizialmente tuo personale e farti fare un certificato di prassi nel quale la banca dichiara che sei un cliente solvente (la banca dovrebbe sapere cosa occorre, è una prassi che conoscono). Poi ritorni in quell'ufficio con la domanda compilata e il certificato che ti ha rilasciato la banca. Torni fra una settimana, devi farti fare il timbro e puoi operare.
Se ti appoggi ad una agenzia, ti possono chiedere 2 o 300 euro, se vedono che sei un pellegrino e ti affidi ad un professionista che è abituato a trattare con gli stranieri, ti possono chiedere anche 2500 euro (una volta erano dollari, adesso che l'euro vale di più, tutti i tariffari degli studi di consulenza saranno in euro).
L'ufficio preposto alle apertura delle società è proprio dentro nel complesso del monastero (comunque se non lo trovi, segui la gente che arriva lì o chiedi a loro),
Il notaio serve solo per la traduzione del passaporto, se vuoi te la posso fare io a prezzo onesto, oppure vai al centro di traduzioni sito in Vostania 6, li la paghi 260 rubli (piccole variazioni a seconda dell'urgenza).
Chissà perche vogliono la traduzione del passaporto, bo? Il passaporto non è un documento che vale in tutto il mondo così com'è?
Per avere il pos terminale, una volta che hai le autorizzazioni ad aprire, te lo mette la banca dove hai il conto (fai un contratto e lo affitti, se hai tanti clienti non lo paghi, loro si trattengono l'1,5% sulle transazioni).
Quando apri la società puoi optare per un regime fiscale senza iva dove paghi il 6% sul volume degli incassi.
Se ti metti te direttore devi aprirti una situazione nel fondo pensioni e cassa malattia.
Se vuoi puoi mettere un prestanome come direttore, costui avrà tutte le responsabilità (civili e penali), se sei straniero, fallo! Il prestanome ti farò a te una delega così di lui non hai bisogno (fatti fare anche la delega a vendere).
I direttori fittizi li trovi seduti su una panchina nell'ufficio a Smolni dove si aprono le società (vedi la panchina sul lato sinistro del corridoio), questi si intestano 4 o 5 società tutti i giorni.
Se hai bisogno di aiuto, chiedi pure qui nel forum. Grazie tantisssimo delle infos!!!
Veramente utili.
Per quanto riguarda il regime fiscale...mi fornisci la conferma che volevo..ovvero del 6% sul volume degli incassi: avevo sentito che per gli stranieri era prevista una tassazione maggiore...meglio così!
Per il POS terminale...quindi l'1,5% è fisso?...in questo caso non è così male...
Che cosa intendi come direttore?...Una persona prestanome da instestare la società o la figura di amministratore...(che è già prevista)?
In effetti, avevo previsto di fare da prestanome la mia fidanzata...e lo stesso giorno fargli fare la delega e/o documento simile fatto in presenza di notaio (con traduzione in italiano) nel quale era previsto che il 100% degli introiti era destinati a me ed il potere gestionale su tutto.
Oppure cosa suggerisci?
Andrea...ti ringrazio tantissimo dell'aiuto...e ti confesso che voglio avviare questa iniziativa imprenditoriale solo per poter restare a San Pietroburgo con la mia fidanzata (che tra l'altro studia e lavora da sempre...) che non ci pensa nemmeno di andare a vivere in Italia.
Conosco bene la situazione là, la loro mentalità e la possibilità di restare fregato...ma..voglio essere positivo..e anche con i vostri suggerimenti spero di fare tutto in regola e di salvaguardare i miei interessi.
Un salutone!
Michele
|
☚ |
Andrea Bruno
male
customercare@officialguide.info
Webmaster☑★★★★★
|
Sì, il direttore in Russia corrisponde all'amministratore (mentre invece il loro administrator corrisponde al nostro maitre).
In qualsiasi caso il direttore non percepisce alcun dividendo dato che non partecipa agli utili (non serve fare alcun documento).
Non mi risultano società miste con la mia ragazza nell'organico che abbiano degli utili, tuttavia i casi che conosco riguardano pellegrini alle prese con mezze mignotte.
Come direttore si mette un estraneo dato che in Russia costui ha responsabilità penali enormi.
Io cosa suggerisco?
Di buttare direttamente i soldi nel cesso che così fai prima (in 2 secondi porti avanti il lavoro di mesi con un enorme risparmio di fatica).
Comunque sia, se vuoi salvaguardare i tuoi interessi, non pensare a sistemi di “tutela” legali: Magari più in la apro un post su questo.
Per il resto ti mando a questo articolo: http://officialguide.info/?p=223&a=6&t=doppieimpos...
|
☚ |
Michele Sias
male
miver@tiscali.it
Miver☑
|
Webmaster: Sì, il direttore in Russia corrisponde all'amministratore (mentre invece il loro administrator corrisponde al nostro maitre).
In qualsiasi caso il direttore non percepisce alcun dividendo dato che non partecipa agli utili (non serve fare alcun documento).
Non mi risultano società miste con la mia ragazza nell'organico che abbiano degli utili, tuttavia i casi che conosco riguardano pellegrini alle prese con mezze mignotte.
Come direttore si mette un estraneo dato che in Russia costui ha responsabilità penali enormi.
Io cosa suggerisco?
Di buttare direttamente i soldi nel cesso che così fai prima (in 2 secondi porti avanti il lavoro di mesi con un enorme risparmio di fatica).
Comunque sia, se vuoi salvaguardare i tuoi interessi, non pensare a sistemi di “tutela” legali: Magari più in la apro un post su questo.
Per il resto ti mando a questo articolo: http://officialguide.info/?p=223&a=6&t=doppieimpos... Ti ringrazio delle spiegazioni ...ed anche del fatto che non mi nascondi la possibilità che io perda tutto..non solo il mio tempo ma soprattutto i soldini.
Vorrei approfittare ancora del tuo cortese invito a fare altre domande e a cercare aiuto al riguardo.
Per quanto riguarda la società, quindi, posso tranquillamente aprirla a mio nome e quindi specificare/inserire un nominativo che sarà il direttore/amministratore (con la responsabilità penale/civile) oppure fare un documento a parte? (tu hai detto che non c'è bisogno di nessun documento..ma in qualche modo deve risultare questa persona...)
La tipologia di società è come in Italia? Posso inserire un socio nell'organico della società senza la sua presenza fisica a San Pietroburgo...magari con una delega a rappresentarlo in sede di creazione della società?
Il locale verrà preso in affitto (per ora intorno ai 350.000 rubli al mese...per circa 450m2 e tutte le dotazioni di arredo e altro già presenti e soprattutto con tutte le licenze incluse).
Aspetto con interesse di leggere il tuo post riguardo ai sistemi di tutela "complementari".
Grazie ancora dell'aiuto.
Michele
|
☚ |
Giovanni Damiani
male
g.damiani@inwind.it
Ivan_Jo☑
|
salve, vorrei aprire un' attività di ristorazione; in termini di costi, procedura e rischio, meglio aprire in Lettonia oppure San Pietroburgo? Grazie per le risposte.
|
☚ |
Gino Pilota
male
calzo_it@yahoo.it
Dominedio☑★★★
|
Ivan_Jo: salve, vorrei aprire un' attività di ristorazione; in termini di costi, procedura e rischio, meglio aprire in Lettonia oppure San Pietroburgo? Grazie per le risposte. la logica consiglia sempre bene, meglio lettonia, nessuno ti puo' espellere arbitrariamente, san pietroburgo costa troppo e possono espellerti arbitrariamente
|
☚ |
Giovanni Damiani
male
g.damiani@inwind.it
Ivan_Jo☑
|
Grazie del consiglio!
|
☚ |